Il Museo di Storia Naturale di Ferrara in collaborazione con Associazione Naturalisti Ferraresi, Imamoter, Ferrara Arte e Piano Nazionale Lauree Scientifiche, con il patrocinio di
Società Italiana di Biologia Evoluzionistica e Associazione Nazionale Musei Scientifici organizza:
Darwin Day 2019:
Nanomondo. L’evoluzione fino alla – 9
Il Museo di Storia Naturale di Ferrara e il Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie dell’Università di Ferrara, in collaborazione con l’Istituto IMAMOTER del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) sede di Ferrara, l’ANF e con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici (ANMS) e della Società Italiana di Biologia Evoluzionistica (SIBE), presentano la tredicesima edizione del Darwin Day Ferrara.
Il tema conduttore di quest’anno è “L’evoluzione fino alla meno nove”, ovvero l’osservazione dei meccanismi evolutivi dell’evoluzione in organismi microscopici, traendo spunto dalla mostra in esposizione fino al 16 giugno presso il Museo di Storia Naturale di Ferrara dal titolo: “Nanomondo. Viaggio nel mondo fino alla -9
Il ciclo d’incontri ripercorre la storia scientifica e tecnologica che ha portato l’Uomo ad esplorare il mondo infinitamente piccolo. Dal semplice proto-microscopio di Galileo all’utilizzo di fasci di elettroni del microscopio elettronico a scansione SEM. Il programma di seminari si sviluppa affrontando le tematiche evolutive dei viventi: dalle nanostrutture dei vegetali, allo stupefacente mondo dei Tardigradi, al microcosmo delle società delle formiche, fino ai meccanismi più sofisticati di adattamenti e meccanismi riproduttivi di piante e animali miniaturizzati.
Tutti gli appuntamenti sono presso il Museo di Storia Naturale di Ferrara, via de Pisis, 24. L’ingresso è gratuito. Il programma completo pubblicato sul sito del Museo.
Programma dei 3 incontri conclusivi.
Giovedì 7 marzo, ore 21.00 – Museo di Storia Naturale
“I tardigradi: gli animali più resistenti della terra!”
Con Roberto Guidetti, (Università di Modena e Reggio Emilia)
È possibile vivere senza acqua? Un uomo non sopravvive più di una settimana senza bere, ma alcuni animali acquatici, che hanno evoluto delle singolari strategie, possono resistere molto più a lungo. Stiamo parlando dei tardigradi, detti anche “orsetti d’acqua”, esseri più piccoli di un millimetro che in determinate condizioni si seccano e sospendono completamente le funzioni vitali. Questi animali possono rimanere in questo stato (anidrobionte) per decine di anni, sopravvivendo alle condizioni ambientali più estreme (oltre 120°C e al di sotto di – 270°C, a radiazioni ionizzanti e a raggi UV, e persino al vuoto assoluto), finché una sola goccia d’acqua non li riporta nuovamente in vita. Non li vediamo, ma i nostri giardini ne sono pieni, proprio perché grazie alle loro straordinarie capacità oltre ad aver colonizzato tutti i continenti del nostro pianeta hanno anche dato prova di sopravvivere nello spazio. In futuro, conoscere i loro segreti potrebbe aiutarci a vivere meglio e più a lungo.
Giovedì 14 marzo, ore 21.00 – Museo di Storia Naturale
“Il formicaio intelligente. Come vivono e che cosa possono insegnarci i più sociali tra gli insetti”
Con Donato Grasso (Università di Parma)
Una colonia di formiche è un microcosmo ben organizzato, efficiente, autonomo, collaborativo. Un superorganismo dove i singoli individui, obbedendo ognuno a semplici regole, fanno emergere complessi comportamenti collettivi. Il loro studio ha dischiuso un mondo nascosto di mirabili eventi naturali e fornito conoscenze che hanno travalicato i confini delle discipline biologiche. Come fanno a comunicare? Come sfruttano le risorse alimentari in modo così efficiente? Come riescono a costruire nidi complessi e a coordinare le attività di migliaia di individui all’interno della colonia? È possibile trarre vantaggi pratici da queste conoscenze? Queste sono alcune delle domande a cui cercheremo di rispondere in questo viaggio virtuale in cui le formiche diventeranno utili “finestre” attraverso le quali assistere all’emergere, l’uno nell’altro, dei vari livelli di organizzazione biologica. Frammenti di natura che, al pari del resto della biodiversità, nascondono tesori di inimmaginabile bellezza e utilità.
Giovedì 22 marzo, ore 21 – Museo di Storia Naturale
“Problemi di scala. La riproduzione in animali e piante miniaturizzati”
Con Alessandro Minelli e Giuseppe Fusco (Università di Padova)
Nel mondo dei viventi, le specie più piccole non sono una versione in scala ridotta delle specie più grandi, nemmeno se queste sono strettamente imparentate. Diventare piccoli, a volte estremamente piccoli, nel corso dell’evoluzione può rappresentare una sfida alle leggi della fisica e della chimica che richiede la profonda modifica di forma e funzione degli organismi. Strutture e processi legati alla riproduzione in animali e piante miniaturizzati ci forniscono bellissimi esempi di come la natura possa trovare soluzioni ingegnose e sorprendenti a problemi apparentemente insolubili.
Ricordiamo inoltre che fino al 16 Giugno 2019, al Museo di Storia Naturale di Ferrara, è possibile visitare la MOSTRA ideata dal CNR e dal Museo:
NANOMONDO: VIAGGIO NEL MONDO FINO ALLA -9
Orario continuato dalle 9.00 alle 18.00 tutti i giorni escluso i lunedì.
BIGLIETTI:
Intero € 4,00 – Ridotto € 2,00 (maggiori di 65 anni, studenti universitari, categorie convenzionate)
Gratuito: minori di anni 18;
In occasione della mostra, l’associazione Didò, in collaborazione con il Museo di Storia Naturale, propone visite guidate e laboratori tematici.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA PRESSO LA SEZIONE DIDATTICA DEL MUSEO DI STORIA NATURALE
Via De Pisis, 24 – Ferrara – Tel: 0532 203381 / 0532 206297 – Fax: 0532 210508
Mail: dido.storianaturale@gmail.com – museo.storianaturale@comune.fe.it
Per maggiori informazioni visita il sito dedicato nanomondo.imamoter.cnr.it
I Caschi Blu della Cultura e il Centro Turistico Giovanile organizzano
con il patrocinio della Associazione Naturalisti Ferraresi
LUNEDÌ 18 MARZO, alle ore 17 nella sede della contrada del Borgo di S. Giorgio (ex scuole Bombonati), in via Ravenna n. 52, piano terra
SIMONE ZAGAGNONI parlerà di “Salinguerra II de’ Torelli – Signore di Ferrara. Dalle origini della sua famiglia al potere cittadino”.
Ricordiamo inoltre che la successiva conferenza sarà tenuta nella stessa sede:
LUNEDÌ 1 APRILE dal prof. Marco Bondesan sul tema:
Il Manifesto di Ventotene, un progetto di 70 anni fa per un’Europa moderna che ancora non è nata.
Comunichiamo infine che l’Associazione Naturalisti Ferraresi Amici del Delta ha deciso di agevolare l’iscrizione di ferraresi al prossimo training in entomologia che si terrà presso il Museo Civico di Storia Natura-le di Ferrara nell’estate 2017.
Per “ferraresi” si intendono studenti o giovani ai primi passi nella ricerca in UNIFE o giovani residenti a Ferrara e provincia che studiano o fanno ricerca in altre università.
Il training del Museo è alla sua quarta edizione ed è organizzato nell’ambito di DEST – Distributed European School of Taxonomy, una rete di soggetti per la formazione scientifica il cui coordinamento ha sede a Bruxelles, presso il Museo Reale di Storia Naturale del Belgio.
L’iniziativa è dedicata allo studio e riconoscimento specifico dei Ditteri Sirfidi, insetti utili come impollinatori, nella lotta biologica e come indicatori dello stato di conservazione della biodiversità in ecosistemi naturali o semi-naturali.
Il training prevede 5 giorni di attività intensive con lezioni frontali, attività sul campo e di laboratorio e simulazioni al computer con l’uso del software StN (Syrph the Net) per la valutazione dello stato di conservazione della biodiversità. Verranno dati anche cenni sulla georeferenziazione di dati.
La quota di partecipazione individuale è di 250 euro: l’Associazione Naturalisti Ferraresi agevolerà i candidati pagando direttamente a DEST due quote di iscrizione. I partecipanti dovranno farsi carico delle spese di viaggio e soggiorno.
NB: Nel caso in cui non ci siano ferraresi tra coloro che faranno domanda o non ci siano ferraresi ritenuti idonei, le agevolazioni verranno assegnate ad altri candidati sulla base dell’esame dei curricula vitae, ad insindacabile giudizio del comitato di DEST.
Il termine per la presentazione delle domande di iscrizione, che vanno inviate direttamente a DEST, è il 1° aprile 2017.