Darwin Day 2019:
Il Museo di Storia Naturale di Ferrara e il Dipartimento di Scienze della Vita e Biotecnologie dell’Università di Ferrara, in collaborazione con l’Istituto IMAMOTER del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) sede di Ferrara, l’ANF e con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Musei Scientifici (ANMS) e della Società Italiana di Biologia Evoluzionistica (SIBE), presentano la tredicesima edizione del Darwin Day Ferrara.
Il tema conduttore di quest’anno è “L’evoluzione fino alla meno nove”, ovvero l’osservazione dei meccanismi evolutivi dell’evoluzione in organismi microscopici, traendo spunto dalla mostra in esposizione fino al 16 giugno presso il Museo di Storia Naturale di Ferrara dal titolo: “Nanomondo. Viaggio nel mondo fino alla -9
Il ciclo d’incontri parte dalla straordinaria storia scientifica e tecnologica che ha portato l’Uomo ad esplorare il mondo infinitamente piccolo. Dal semplice proto-microscopio di Galileo all’utilizzo di fasci di elettroni del microscopio elettronico a scansione SEM. Il programma di seminari si sviluppa affrontando le tematiche evolutive dei viventi: dalle nanostrutture dei vegetali, allo stupefacente mondo dei Tardigradi, al microcosmo delle società delle formiche, fino ai meccanismi più sofisticati di adattamenti e meccanismi riproduttivi di piante e animali miniaturizzati.
Tutti gli appuntamenti sono presso il Museo di Storia Naturale di Ferrara, via de Pisis, 24. L’ingresso è gratuito. Il programma completo pubblicato sul sito del Museo.
Incontri di questo mese:
Giovedi 14 febbraio, ore 21.00 – Museo di Storia Naturale
“Buon compleanno Charles !” – Presentazione del programma del Darwin Day Ferrara 2018 “Nanomondo. L’evoluzione fino alla – 9 ”
Conferenza Inaugurale: “Dalla luce agli elettroni: l’evoluzione della fisica verso il micromondo quantistico”
Con Giorgio Lulli (Istituto per la Microelettronica e i Microsistemi, CNR, Bologna)
Usare gli elettroni al posto della luce per rendere visibile con sempre maggior dettaglio il micromondo ha rappresentato un vero e proprio salto evolutivo nella microscopia. Questo salto avvenne negli stessi anni in cui nella fisica si verificò la rivoluzione quantistica. In particolare, l’esperimento che evidenzia meglio di ogni altro il sorprendente comportamento quantistico del micromondo, è l’interferenza di elettroni singoli. Proposto per la prima volta da Einstein nel 1927, restò per molti anni un esperimento “mentale” a causa delle difficoltà tecniche che comportava. Fu infine realizzato a Bologna nel 1974, da un team di ricercatori dell’Università e del CNR, che utilizzarono in modo creativo un microscopio elettronico.
Giovedì 21 febbraio, ore 21– Museo di Storia Naturale
“Piccoli atomi, grandi rivoluzioni. L’influenza dei materiali sulla Storia, dalla selce al grafene”
Con Vincenzo Palermo (Istituto per la Sintesi Organica e la Fotoreattività, CNR, Bologna)
Piccoli atomi possono causare grandi rivoluzioni. Partendo dalla preistoria, Vincenzo Palermo ci parlerà dell’evoluzione dei materiali che usiamo: pietra, bronzo, ferro, acciaio, parlando di legionari romani, cavalieri medioevali, rivoluzione industriale e computer, per arrivare al prossimo futuro, ai nuovi materiali a base di carbonio dimostrando come, a volte, un atomo in più o in meno può cambiare il mondo.
In particolare, parleremo di una classe di materiali oggetto di un enorme interesse sia scientifico che industriale: i materiali bidimensionali, primo fra tutti il grafene. E’ il composto più sottile in natura, spesso un solo atomo, ed è il materiale più resistente mai scoperto, e ha innescato un’esplosione di attività scientifiche e può essere usato in molti settori: elettronica, medicina, aerospaziale, automotive, batterie, dissalazione di acqua, rivestimenti e vernici, tecnologie solari, comunicazioni.
Giovedì 28 febbraio, ore 21.00 – Museo di Storia Naturale
“Nano sulle spalle dei giganti: a cosa serve ciò che non vediamo nelle piante?”
Con Renato Bruni (Università di Parma).
La disponibilità di strumenti in grado di esplorare l’infinitamente piccolo e la possibilità di riprodurne le forme, permette di sondare, spiegare e utilizzare dimensioni un tempo impossibili. Questo avviene anche nelle piante, in cui il lavorio dell’evoluzione non ha trascurato il contributo di elementi nanoscopici per definire tratti e strategie. Partendo dal quadro più noto di Nicolas Poussin, le nanostrutture dei vegetali verranno spiegate fino a giungere alla loro possibile utilità all’interno di prototipi e prodotti delle scienze applicate e dell’industria, secondo un processo di imitazione della natura che l’uomo ha sempre condotto ma che ultimamente sembra essere diventato più facile e frequente per ragioni non solo scientifiche.
Annunciamo inoltre gli incontri di Marzo, che verranno più dettagliatamente presentati nella nostra prossima circolare.
Giovedì 7 marzo, ore 21.00 – Museo di Storia Naturale
“I tardigradi: gli animali più resistenti della terra!”
Con Roberto Guidetti (Università di Modena e Reggio Emilia)
Giovedì 14 marzo, ore 21.00 – Museo di Storia Naturale
“Il formicaio intelligente. Come vivono e che cosa possono insegnarci i più sociali tra gli insetti”
Con Donato Grasso (Università di Parma)
Giovedì 22 marzo, ore 21 – Museo di Storia Naturale
“Problemi di scala. La riproduzione in animali e piante miniaturizzati”
Con Alessandro Minelli e Giuseppe Fusco (Università di Padova)
Ricordiamo inoltre che fino al 16 Giugno 2019, al Museo di Storia Naturale di Ferrara, è possibile visitare la MOSTRA ideata dal CNR e dal Museo “NANOMONDO: VIAGGIO NEL MONDO FINO ALLA -9”
E’ un’esposizione di immagini di strutture micro e nanometriche raccolte al microscopio elettronico a scansione (SEM) complete di scala dimensionale e rispettivi ingrandimenti. Le immagini esposte possiedono anche un forte valore estetico.
Orario continuato dalle 9.00 alle 18.00 tutti i giorni escluso i lunedì.
BIGLIETTI
Intero € 4,00 – Ridotto € 2,00 (maggiori di 65 anni, studenti universitari, categorie convenzionate)
Gratuito: minori di anni 18;
In occasione della mostra, l’associazione Didò, in collaborazione con il Museo di Storia Naturale, propone visite guidate e laboratori tematici.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA PRESSO LA SEZIONE DIDATTICA DEL MUSEO DI STORIA NATURALE
Via De Pisis, 24 – Ferrara – Tel: 0532 203381 / 0532 206297 – Fax: 0532 210508
Mail: dido.storianaturale@gmail.com – museo.storianaturale@comune.fe.it
Per maggiori informazioni visita il sito dedicato nanomondo.imamoter.cnr.it
I Caschi Blu della Cultura e il Centro Turistico Giovanile organizzano col patrocinio dell’Associazione:
Lunedì 4 febbraio, alle ore 17 nella sede della contrada del Borgo di S. Giorgio (ex scuole Bombonati), in via Ravenna n. 52, piano terra;
conferenza di Davide Mantovani: “Percorso storico-fotografico nella toponomastica di Ferrara”
Lunedì 18 Febbraio, alle ore 17, nella stessa sede, Giuliano Bressa: “Canali energetici nei luoghi sacri di Ferrara – Chiesa di S.Giorgio”
Ricordiamo inoltre che la successiva conferenza sarà tenuta lunedì 4 marzo dalla prof. Mara Guerra su “Matteo Maria Boiardo”.
Segnaliamo nel seguito iniziative organizzate da altri soggetti, già pubblicizzate attraverso la stampa locale, siti internet o inviti ufficiali che abbiamo ricevuto.
I VENERDI’ DELL’ UNIVERSO 2019 – PROGRAMMA
Organizzati dalle seguenti realtà ferraresi:
Dipartimento di Fisica e Scienze della Terra dell’Università, INFN, ARCI, Camelot e Gruppo Astrofili Columbia.
Programma completo (tutte le conferenze si terranno alla Sala Estense).
8 febbraio, ore 21.00
Giovanni Fiorentini
Nuclei per le stelle, la salute, l’ambiente
22 febbraio, ore 21.00
Roberto Battiston
L’avventura spaziale dell’Italia
1 marzo, ore 21.00
Anna Ravani
Viaggio nel mondo della genetica umana
15 marzo, ore 21.00
Luisa Cifarelli
Raggi cosmici dall’Italia al Polo Nord
22 marzo, ore 21.00
Paolo Natoli
Un viaggio alle origini dell’Universo con la radiazione cosmica di fondo
5 aprile, ore 21.00
Paolo Padovani
Neutrini da buchi neri massicci: una nuova finestra sull’Universo
12 aprile, ore 21.00
Gruppo Teatrale “La Betulla”
La chimica invisibile
Tutti gli incontri sono trasmessi in diretta streaming su http://www.fe.infn.it/venerdi/streaming