aggiornamenti sulle attività – ottobre 2017

SABATO 7 ottobre,

dalle ore 9.30 alle 13.30 al Museo Civico di Storia Naturale, via Filippo de’ Pisis, 24 Ferrara

CONVEGNO: IL FUTURO DEL DELTA DEL PO

Si parlerà di tutela della biodiversità e del paesaggio, equilibrio idrogeologico e sviluppo sostenibile.

PROGRAMMA:
Interventi di:

Stefano Mazzotti, Direttore del Museo Civico di Storia Naturale di Ferrara

Carlo Magnani, Direttore del Dipartimento Culture del Progetto dello IUAV di Venezia

Ezio Todini, Presidente Società Idrologica Italiana, già ordinario di Idrologia presso la facoltà di ingegneria dell’Università di Bologna

Walter Sancassiani, Fondatore di Focus Lab, esperto di Green Economy e processi partecipativi.

A seguire, dibattito e conclusioni

Ingresso libero

Segreteria organizzativa: Carmelina Pani: c.pani @ wwf.it Tel. 0684497454

Le Associazioni promotrici ritengono che il Delta del Po, possa diventare un’area pilota su scala nazionale, ma di valenza internazionale, dove sperimentare forme di tutela e gestione integrata e dinamica della biodiversità e del territorio, che tengano conto delle necessarie misure di adattamento ai cambiamenti climatici, mirando ad abbattere l’inquinamento delle acque, del suolo e dell’aria, attraverso politiche attive sostenibili di riconversione e ottimizzazione degli impianti dell’apparto produttivo, della rete civica di depurazione delle acque, delle pratiche agricole anche attraverso la promozione dell’agricoltura biologica e biodinamica.
Per migliorare la capacità di intervento istituzionale le associazioni promotrici propongono un Patto territoriale che costituisca una scommesse per una migliore gestione e valorizzazione di una zona umida di importanza internazionale dove sperimentare concretamente una riconversione ecologica dell’economia che sappia superare le lavorazioni inquinanti (dismissione della centrale termoelettrica di Porto Tolle) e rinnovare le attività tradizionali sostenibili in un quadro di promozione ecoturistica internazionale. Le Associazioni promotrici ritengono, infatti, che le istituzioni debbano rafforzare la loro capacità di fare sistema, come dimostra lo stesso successo della proposta MAB_UNESCO, tenendo conto dei saperi e delle proposte delle popolazioni locali e della responsabilità di difendere un patrimonio.


DeltaMedRiportiamo qui di seguito il link di un interessante documentario di argomento naturalistico realizzato con la collaborazione del Consorzio di Bonifica Pianura  di Ferrara in occasione del 2° Convegno internazionale sui delta e le lagune tenutosi a Ca’ Vendramin il 22 sett. u.s. (vedi nostra precedente newsletter).

Litorali dell’alto Adriatico e cambiamento climatico